Il Comune non ha 80mila euro per il servizio: "salta" il bus navetta per la scuola Molinari

TERAMO – Il Comune di Teramo non riproporrà il servizio di bus navetta per gli studenti del plesso scolastico della Molinari. Lo ha annunciato oggi l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Caterina Provvisiero, che ha spiegato l’inizitiva con problemi di costi. Lo scorso anno, trattandosi di emergenza legata al sisma, dopo il trasferimento delle classi delle scuole Savini e San Giuseppe, chiuse per inagibilità, le spese del collegamento fino a via Po erano state attribuite alla Protezione civile: il contributo previsto però non è mai arrivato e dunque il comune non è in grado quest’anno di sostenere l’elevato costo, circa 80mila euro, della navetta del trasporto scolastico. «Ci siamo però preoccupati di individuare una soluzione – spiega l’assesore Provvisiero -: tre linee del trasporto urbano della Staur, la linea 1, 1 barrato e 6, porteranno gli alunni da piazza Garibaldi, Madonna delle Grazie e piazzale San Francesco, fino alla stazione ferroviaria. Qui i vigili urbanni di una pattuglia saranno presenti ogni mattina per aiutare i bambini ad attraversae la strada e recarsi alla Molinari».